Il Surrealismo
La Nascita del Surrealismo
Nella Francia degli anni Venti il poeta André Breton espone la sua originale riflessione, destinata a far nascere il movimento surrealista che sconvolgerà tutte le arti in breve tempo. L'inconscio deve emergere senza freni, rappresentato in quadri, poesie e su schermi cinematografici. L'arte deve superare la realtà che cogliamo con i sensi per rendere onore al sogno, sconvolgendo il pubblico con associazioni imprevedibili e caotiche.
La data di nascita del movimento, sorto dai lasciti del Dadaismo, coincide ufficialmente con la pubblicazione del Primo Manifesto del Surrealismo, posto all'attenzione del pubblico nel 1924 per opera di Breton.
Un progetto che vede l'adesione di artisti ed intellettuali, ognuno dei quali ha ovviamente declinato in maniera originale i capisaldi del movimento, ovvero « Automatismo psichico puro, attraverso il quale ci si propone di esprimere, con le parole o la scrittura o in altro modo, il reale funzionamento del pensiero', come scrive Breton.
Un'avanguardia che nel mondo del cinema è fatta propria da Luis Bunuel, il regista spagnolo che ha sconvolto i borghesi ben pensanti con il film L'âge d'or, uscito nel 1930, e con Un chien andalou, girato insieme al suo amico Salvador Dalì.
Il nome del Maestro spagnolo ci conduce nel magico mondo della pittura surrealista, un pianeta da esplorare attraverso Dalì, Magritte e Mirò...